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Titolo: Transformers 2: Revenge Of The Fallen Dom Giu 28, 2009 10:43 pm
Transformers 2: Revenge Of The Fallen
Nome: Transformers 2: Revenge Of The Fallen Sito Ufficiale: ww*.transformersgame.com Crew: Razor1911 Protezione: Securom Lingua: Multi2 ( / ) Sviluppo: Beenox Studios Pubblicazione: Activision Data rilascio: 23 Giugno 2009 Genere: Azione Modalità di gioco: Singolo Piattaforma: Microsoft Windows Supporto: DVD9
Spoiler:
Requisiti Minimi: Sistema Operativo: Windows(R) XP (with Service Pack 3) or Windows Vista(R) and DirectX(R) 9.0c Scheda grafica: 256 MB 3D hardware accelerator card required* Processore: AMD Athlon(TM) 64 X2 4800+ / Intel(R) Core(TM)2 2.13 GHz or better RAM: 1 GB of RAM for Windows(R) XP/Windows Vista(R) systems Spazio sul Disco: 8 GB of uncompressed hard disk space (Plus 500 MB for swap file.) Scheda audio: DirectX(R) 9.0c compliant sound card DVD-ROM: 100% Windows(R) XP/Windows Vista(R) - compatible 4X DVD-ROM drive or better (600 K/sec sustained transfer rate) and drivers Periferiche: 100% Windows(R) XP/Windows Vista(R) - compatible mouse, keyboard and drivers INTERNET: Broadband connection and service required for Multiplayer Connectivity
*Supported Chipsets for Windows(R) XP and Window Vista(R) All NVIDIA(R) GeForce(R) 7600 GT and better chipsets All ATI Radeon(TM) X1600 and better chipsets
*Important Note: Some 3D accelerator cards with the chipsets listed here may not be compatible with the 3D acceleration features utilized by this title. Please refer to your hardware manufacturer for 100% DirectX(R) 9.0c compatibility.
CONTROLLERS ----------------------------------------- The following controllers were used during the testing process of this game: Logitech(R) Dual Action(TM) Logitech(R) RumblePad(TM) 2 Logitech(R) Cordless Rumblepad(TM) 2 Logitech(R) Windchill(TM) Xbox 360(R) Wired controller
Recensione E’ risaputo ormai che la realizzazione di tie-in videoludici ripresi da film con produzioni milionarie sia sempre sfociata, ad oggi, in titoli che sfioravano la mediocrità, a parte qualche sporadica eccezione. Nel 2007, a seguito dell’uscita sul grande schermo del primo film dedicato alla saga dei Transformers, Activision si apprestò a pubblicarne il videogame dal titolo Transformers: The Game. Il gioco uscì nel giugno del 2007 per PC e per tutte le principali console next-gen. La versione per le piattaforme windows fu sviluppata da Traveller’s Tales e, come d’altronde la controparte console, subì una dura critica dal settore specializzato e dalla maggior parte dei videogiocatori. Si parlò addirittura di licenza usata in modo pessimo, anche se a ben vedere il gioco in questione non si presentava poi così male, ma sicuramente non rispettava le aspettative e le promesse fatte nei mesi precedenti l’uscita. Dopo due anni e un altro film in rampa di lancio (Transformers: Revenge of the Fallen uscirà infatti nelle sale Americane il 26 giugno) Activision ci riprova, affidando lo sviluppo per la versione PC, prevista anch’essa come il film per il 26 di Giugno, a Beenox. Dopo una rapida ricerca veniamo a conoscenza che tale sviluppatore è stato materialmente incorporato da Activision nel 2005, e che ha realizzato molti lavori di porting per la casa Americana, basati su popolari franchises come ad esempio X-Men, Spiderman e Shrek. Altri lavori conosciuti sono James Bond Quantum of Solace e Gun.
Che la guerra (ri)Abbia Inizio! Transformers: Revenge of the Fallen si presenta come un action in terza persona dove prenderemo parte alla guerra tra Autobots e Decepticons. Il gioco ripercorre la trama del film, dove si apprende che dopo la vittoria nella battaglia per la salvezza della terra gli Autobots superstiti decidono di restare sulla Terra come guardiani dell'umanità, fondando una piccola base. Starscream è ancora vivo e, dopo essere tornato a Cybertron, si mette a capo dei Decepticons, e decide di tornare sulla Terra con i rinforzi, alla ricerca di un alleato che li potrà portare verso una nuova vittoria contro gli Autobots. Peculiarità importante del titolo sarà la possibilità di scegliere da che parte stare: decideremo di salvare il mondo dalla parte degli Autobots o di distruggerlo nei panni dei Decepticons? Avremo quindi la possibilità di partecipare a due campagne single player distinte, ognuna delle quali ci darà la possibilità di guidare uno dei tanti Trasnformes disponibili, dai più famosi Optimus Prime, Starscream, Bumblebee e Ironhide fino a personaggi che faranno la loro comparsa per la prima volta in assoluto in un videogioco. Ovviamente ogni Transformer ha come abilità principale quella di potersi trasformare a suo piacimento da robot a macchina e viceversa, e qui le cose si fanno interessanti. Gli sviluppatori promettono infatti una trasformazione tanto rapida quanto fedele alla controparte cinematografica, basterà quindi un click per attuare la trasformazione, rendendo il tutto molto più semplice ed immediato e consentendoci così di sfruttare la trasformazione anche come manovra strategica o per un'eventuale fuga. Molti saranno i veicoli in cui potremo trasformarci: macchine sportive, camion, elicotteri militari, jet da combattimento; le mutazioni andranno a incidere ovviamente anche sulla mobilità del transformer stesso, un aereo sarà sicuramente più veloce di una macchina ma meno propenso agli scontri nei vicoli cittadini, ad esempio. La scelta del nostro alter ego digitale porterà con sé tutto ciò che ne consegue a livello di armamentiario. Ogni transformer sarà equipaggiato con armi diverse, fedelmente riprodotte; ci ritroveremo quindi a combattere con un arsenale di tutto rispetto: dai mitragliatori alle armi ad energia, dai razzi al combattimento corpo a corpo, dalle granate ai cannoni. Il gioco seguirà poi la scia del film anche a livello di ambientazione. Ci muoveremo in zone che rispecchieranno l’andamento della trama del film, mappe che promettono di essere più grandi e soprattutto più interattive rispetto al titolo precedente. A farla da padrone sarà l’ambiente cittadino, con i Transformers che sfrecciano e combattono in mezzo a grandi grattacieli. Purtroppo, pessime notizie riguardo alla gestione delle telecamere o per quel che concerne l’immediatezza dei controlli: non c'è stata quella sperata inversione di tendenza rispetto alla produzione del 2007, che aveva in questi aspetti le sue maggiori lacune.
Trasformazioni tra amici
Quello che è saltato subito all’occhio è lo sviluppo del gioco in rete. Si parla infatti di mappe apposite per il multiplayer, dove i giocatori potranno sfidarsi in varie modalità di gioco: dai classici deathmatch e team deathmatch fino alle conquiste di territori, oltre ad una modalità che si presenta molto simile al famoso capture the flag. L’idea di poter sfidare altri giocatori guidando il nostro Transformer preferito si preannuncia molto affascinante, e dà al titolo quel qualcosa in più che sicuramente mancava al suo predecessore. La frenesia di battaglie deathmatch o il tatticismo insito in una modalità simile al capture the flag possono dare al titolo una marcia in più, permettendoci di sperimentare ogni volta un approccio diverso alla partita, anche in considerazione del tipo di mappa scelto o dell’armamentario ritenuto da noi più consono in una guerra contro esseri umani e non semplici bot. Resta tuttavia molto probabile che il comparto multiplayer sia una di quelle aggiunte posticce che davvero di poco incrementano il replay value.
Il paesaggio non ti rende giustizia A livello grafico il gioco sembra promettere abbastanza bene, ovviamente se si considera il budget stanziato per la produzione. I modelli poligonali dei Transformers sembrano riprodotti con molta cura e dovizia di particolari, così come le animazioni -soprattutto quelle relative alle varie trasformazioni- sembrano rispecchiare tutto quello a cui i fan della serie sono abituati. Anche gli effetti particellari e le esplosioni sembrano dare un’ottima impressione, così come il reparto audio. Quello che ci ha lasciato perplessi è l’ambiente di gioco, cioè tutto ciò che fa da contorno alla battaglia tra Autobots e Decepticon. Palazzi, strade, macchine, tutto sembra graficamente povero sia a livello poligonale che a livello di texture, soprattutto se paragonato ai protagonisti stessi, come se il motore grafico fosse già troppo impegnato a riprodurre i robot e le loro armi per poter creare un ambientazione decente. Insomma, il look globale della produzione appare stanco e sfiaccato, non del tutto capace di bucare lo schermo. Nota di merito per Activision per quanto riguarda il doppiaggio in inglese che comprenderà alcuni degli stessi attori del film, così come Peter Cullen e Frank Welker, le voci originali di Optimus Prime e Megatron sin dalla serie animata. Per quanto riguarda il doppiaggio in italiano per il momento non è noto se e da chi sarà fatto, ma con voci di questo calibro nella lingua originale sarà difficile reggere il confronto, vedremo quali saranno le scelte di Activision. A livello di specifiche tecniche niente è ancora trapelato.