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Data di uscita: 22 aprile 2011 Portal 2 è un Action, Puzzle Sviluppato da Valve Software Pubblicato da Valve Software Distribuito da Microsoft
Requisiti:
Requisiti di sistema per la versione PC
OS: Windows 7 / Vista / XP / 2000 Processore: 3.0 GHz P4, Dual Core 2.0 (o superiore) o AMD64X2 (o superiore) Memoria: 1GB XP / 2GB Vista Spazio su hard disk: Almeno 7.6 GB di spazio libero Video: La scheda video deve avere almeno 128 MB ed essere compatibile con le DirectX 9 con supporto per Pixel Shader 2.0b (ATI Radeon X800 o superiore/ NVIDIA GeForce 7600 o superiore/ Intel HD Graphics 2000 o superiore). Audio: compatibile DirectX 9.0c Requisiti di sistema per la versione MAC
OS: MAC OS X 10.6.6 o superiore Processore: Intel Core Duo (2GHz o superiore) Memoria: 2GB Spazio su hard disk: Almeno 7.6 GB di spazio libero Video: ATI Radeon 2400 o superiore/ NVIDIA 8600M o superiore La versione definitiva di Portal 2 sarà disponibile dal 22 aprile nei formati PC, PlayStation 3 e Xbox 360.
Recensione:
Svegliarsi in una così detta "struttura per il recupero fisico e mentale" non è di per sé un'esperienza piacevole. Farlo per ricadere immediatamente in un lunghissimo sonno, per poi riprendere i sensi - dopo mesi? Anni? - e trovarsi al cospetto di un robot sferico che svolazza per la stanza, è il segno che la progressione degli eventi non può che essere a nostro sfavore. Quando infine la macchina, che nel frattempo si qualifica come Wheatley, ci chiede di rispondere ad alcuni semplici stimoli e di rinfrancarci lo spirito contemplando un'opera d'arte, è definitivamente chiaro che la svolta capovolgente è dietro l'angolo. E in effetti le pareti iniziano a muoversi, i mobili tremano e le suppellettili si dispongono disordinatamente per terra, mentre l'accogliente camera da letto si decompone pezzo dopo pezzo mostrandosi per quello che è: un container a quel punto fatto sbattere contro una parete che infine si distrugge lasciando libero il giocatore di proseguire verso un destino fatto di puzzle, diaboliche intelligenze artificiali e un umorismo incredibile. Risvegli I primi minuti di Portal 2, quelli che aprono il capitolo introduttivo The Courtesy Call, sono un'eccellente cartolina di ciò che Valve ha in mente per l'intero gioco. La voce del piccolo, amichevole robot che ci aiuta a fuggire dal container è un contributo narrativo importante e la sua presenza veicola tutta la manciata di eventi che portano dal risveglio del protagonista a quello, che ha chiuso la demo, di GLaDOS. Il tono leggero non deve comunque ingannare e come ci si aspetterebbe alcuni dettagli sono curati alla perfezione. Per chi non avesse giocato all'originale o per chi lo avesse fatto ma necessitasse di un aiuto, ad esempio, Wheatley dice molto di GLaDOS, l'IA che ha governato i laboratori della Aperture Science fino alla sua disattivazione, mostrandosi sulle prime incerto all'idea di abbandonare i binari su cui è da sempre agganciato. A cui è stato ammonito di non scollegarsi, pena la morte. Rischiato il grande salto, scopre che la menzogna era solo un modo per farlo proseguire lungo la strada a cui era destinato; e subito ci si sente a casa. Come sempre succede per i giochi Valve, si vede come l'esperienza fatta con i titoli precedenti sia servita: ed ecco che sembrano moltiplicarsi le stanze ricche di disegni lasciati da chissà chi, in un espediente narrativo piuttosto elegante già visto in modo massivo in Left 4 Dead e seguito. Molto di quello che appare su schermo risulta comunque inedito alla vista: il lungo tempo intercorso tra Portal e questo seguito si palesa nello stato in cui versano i laboratori, con strutture distrutte e una ricca vegetazione cresciuta all'interno di quelle che un tempo erano asettiche stanze per gli esperimenti. Si osserva quello che si celava dietro alle pareti - ciò che si era solo intravisto - e si assiste a una serie di divertenti siparietti, con torrette logorroiche e voci automatizzate che avvertono come nel futuro le leggi della fisica non siano più rispettate, chiedendo implicitamente al giocatore di non porsi troppe domande non tanto sui portali quanto sulle cadute senza ripercussioni sulla salute. Oltretutto questa è solo la bella confezione, il contorno, e la giocabilità non dovrebbero essere da meno...